Intervista a Renato Del Grosso, Co-Founder e Chief Strategy Officer Cube Labs
Che percorso consiglieresti a una startup per ottenere finanziamenti?
“Il percorso classico inizia dalle 3F (Family, Friends & Fools), il primo round per testare l’idea e raggiungere una milestone. Il fundraising è essenziale per la crescita e si basa su fonti come soci, banche, grants nazionali ed europei, fondi pubblici e strumenti come SAFE e conver tible notes. In Italia e Svizzera, l’ecosistema dell’innovazione è cresciuto, offrendo accesso a venture studio, acceleratori, business angel e VC. Conoscere il contesto normativo è fondamentale. La geografia degli investitori incide su valutazione e opportunità: ottenere capitale qualificato garantisce non solo fondi, ma anche supporto strategico. Il concetto di smart money, diffuso negli USA, evidenzia l’importanza di investitori che portano competenze e network, oltre al capitale.”
Qual è il ruolo di un business angel nello sviluppo di una startup?
“Un business angel è un investitore individuale o parte di un gruppo che fornisce capitale e competenze nelle fasi iniziali. Spesso è un imprenditore o un executive che investe per diversificazione o per sostenere innovazioni. Oltre al capitale, offre networking, mentorship e supporto strategico. Nei gruppi di angel investing, la due diligence si avvicina a quella dei VC, aumentando la credibilità della startup. La reputazione di alcuni angel può attrarre ulteriori investitori, facilitando i round successivi e accelerando la crescita.”
Quali sono gli elementi essenziali per valutare il potenziale di una startup?
“Tre fattori chiave: team, tecnologia e traction. Il team è l’elemento più importante, poiché permette di realizzare il progetto, affrontare ostacoli e pivotare se necessario. L’innovazione tecnologica deve essere chiara e validata esternamente. La traction misura l’interesse del mercato e la sostenibilità del modello di business.
Il timing è cruciale: il mondo dell’innovazione si muove velocemente e processi lenti possono rendere obsoleta la tecnologia. Infine, la tenacia è fondamentale: superare ostacoli e perseverare distingue una startup vincente da una destinata a fallire.”