Europa Donna ospite di Swiss Chamber per sensibilizzare su prevenzione e salute
Negli ultimi anni, l’attenzione verso i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) ha visto una costante crescita, spingendo le aziende verso un coinvolgimento sempre più attivo nella promozione del benessere delle persone, a partire dai propri dipendenti. Questo impegno non solo riflette un cambiamento culturale e sociale significativo nel mondo del lavoro, ma rappresenta anche una strategia fondamentale per il successo aziendale.
Un impegno che oltrepassa le mura dell’azienda, oggi sempre più coinvolte in attività sociali. Ed è qui che mondo associativo e aziendale si incontrano. È il caso di Europa Donna Italia, associazione che tutela i diritti delle donne per la prevenzione e la cura del tumore al seno, e che affianca le aziende per sensibilizzare sulla prevenzione ed educare alla salute, aiutandole a sviluppare il proprio ruolo di game changer nella diffusione della cultura della prevenzione. Ed è proprio qui che l’alleanza tra scienza, associazioni di volontariato e imprese è fondamentale per creare risultati concreti che portino benefici a tutti gli attori coinvolti. Così Swiss Chamber ha invitato la propria community all’evento “Promuovere il benessere in azienda. La dimensione sociale della sostenibilità” in collaborazione con Europa Donna Italia.
Nella tavola rotonda moderata da Maria Cristina Origlia, giornalista e Presidente Forum della Meritocrazia, sono intervenuti Rosanna D’Antona, Presidente di Europa Donna Italia, e Corrado Tinterri, Direttore Breast Unit presso Humanitas Milano. Un incontro anche per ripensare il concetto di welfare aziendale: le organizzazioni che adottano una prospettiva orientata al benessere dei dipendenti contribuiscono alla creazione di un mondo del lavoro più sicuro e attento alla salute delle persone, garantendo quindi maggiore sostenibilità nel lungo periodo.
Come sottolineato anche dalle parole di Claudio Soldà, CSR & Public Affairs Director di The Adecco Group Italia, “I giovani sono passati dalla ricerca del posto fisso alla ricerca del posto giusto. Allo stesso tempo, le aziende stanno diventando organizzazioni che operano in maniera giusta all’interno della società.”
“L’incontro in Swiss Chamber ci ha dato l’opportunità di raccontare il nostro impegno per i diritti delle pazienti con tumore al seno a una platea di aziende – riflette Rosanna D’Antona – Pensiamo che la collaborazione con le imprese, sia un elemento cruciale per il welfare aziendale nei confronti dei propri dipendenti. Secondo le indicazioni di Great Place to Work il benessere dei lavoratori è sempre più fondamentale nelle politiche di HR. Le aziende si sono mosse e ancora si muovono in questa direzione: Europa Donna Italia è pronta a fare questo cammino insieme.”
